È attualmente aperto il bando di Horizon 2020 “Fast Track to Innovation Pilot”. L’azione pilota Fast Track to Innovation (FTI) è una misura, nell’ ambito del programma Horizon 2020, completamente bottom-up per promuovere attività di innovazione close-to-the-market. La FTI Pilot prevede finanziamenti per proposte in ogni settore tecnologico o applicativo. Questa apertura tematica, combinata con la possibilità per tutti gli attori dell’innovazione di lavorare insieme e fornire innovazione sul mercato e/o nella società, dovrebbe nutrire la cooperazione transdisciplinare ed intersettoriale.
L’obiettivo è quello di:
- ridurre il tempo from idea to market;
- stimolare la partecipazione di candidati per la prima volta ai finanziamenti UE per la ricerca;
- aumentare gli investimenti privati in ricerca e innovazione.
A differenza dello SME Instrument o del programma Eurostars, non è limitato alle PMI ma è aperta a tutti i tipi di partecipanti. Le proposte per il finanziamento devono essere presentate da consorzi costituiti da tre a cinque soggetti giuridici stabiliti in almeno tre diversi Stati membri UE o paesi associati ad Horizon 2020. La partecipazione sostanziale dell’industria in azioni FTI sarà obbligatoria per garantire una rapida diffusione nel mercato (rapida significa entro un periodo di tre anni dall’inizio dell’azione FTI).
La partnership di progetto deve dunque coinvolgere soprattutto attori del mondo industriale. Possono poi partecipare anche università, enti di ricerca e organizzazioni specialistiche del settore tecnologico. E’ particolarmente caldeggiata la partecipazione di attori che possano giocare un ruolo chiave nello sviluppo di processi di commercializzazione, quali reti di imprese, cluster, associazioni di categoria (sia industriali che di consumatori), investitori, incubatori, persino nel settore pubblico.
Deve poi essere soddisfatta almeno una delle seguenti condizioni:
- almeno il 60% del budget complessivo della proposta deve essere allocata su partner industriali;
- in una partnership di tre o quattro membri, almeno due devono essere partner industriali;
- in una partnership di cinque membri, i soggetti industriali dovranno essere almeno tre.
Solo concetti innovativi che hanno raggiunto un Technology Readiness Level (TRL) almeno pari a 6 saranno presi in considerazione, supportando azioni dalla fase di dimostrazione fino alla diffusione sul mercato, tra cui fasi come piloting, banchi di prova, sistemi di validazione in ambiente operativo o di produzione.
L’azione pilota sarà implementata nel 2015 e 2016 con un bilancio totale di €200 milioni (100 milioni di euro all’anno) attraverso la priorità di Horizon 2020 “Societal Challenges” e l’obiettivo specifico “Leadership in Enabling and Industrial Technologies”, senza ulteriori restrizioni sugli argomenti. L’azione pilota sarà attuata attraverso una call continuamente aperta, il che significa che le proposte possono essere presentate in qualsiasi momento.
Le proposte saranno valutate e classificate e le decisioni di finanziamento adottate dopo le tre date di cut-off ogni anno. Le prossime date cut-off nel 2015 sono il 01/09/2015 ed 01/12/2015; le tre date di cut-off per il 2016 saranno rese pubbliche in un secondo tempo. Il time-to-grant sarà di sei mesi al massimo. Come per altre azioni di innovazione, il tasso di finanziamento UE è del 70% del costi ammissibili. In particolare, il contributo Ue per le Università e le PMI è pari al 100% dei costi diretti ammissibili e al 25% dei costi indiretti. Per le grandi industrie il contributo è pari al 70% dei costi diretti e al 25% dei costi indiretti. Il contributo indicativo UE per azione dovrebbe essere tra 1 e 2 milioni di euro; in casi debitamente giustificati, un contributo comunitario fino a €3 milioni può essere considerato.
I nostri uffici sono a Vs disposizione per qualsivoglia chiarimento.